2007 16 marzo: 1 Convention il giorno dopo Il 'giorno dopo' ha, di solito, un sapore dolce-amaro. Si ripensa alle ore appena trascorse quasi con nostalgia. Ore attese per mesi che sono trascorse in un lampo, nella frenesia delle cose da organizzare, degli imprevisti da affrontare, dei successi che vanno oltre le più rosee aspettative. Si sa, le cose belle bisognerebbe riviverle almeno due volte. Beh, noi della Confraternita abbiamo in programma di replicare non due, ma moltissime altre. La serata di venerdì non è stato che l'inizio. Perchè la soddisfazione di essere riusciti a realizzare un sogno (e di averlo organizzato alla grande!) non è solo gratificante, ma ci chiede anche di continuare ad impegnarci, di moltiplicare gli sforzi. Molti di coloro che erano presenti hanno vissuto insieme a noi l'attesa della Convention, ci hanno aiutato, hanno voluto tanto quanto noi che la serata fosse un successo e ci hanno ringraziato come se avessimo fatto loro un regalo preziosissimo. Altri sono capitati lì quasi per caso, senza sapere che cosa fosse la Confraternita, solo per rivedere i vecchi compagni: a loro abbiamo chiesto di aderire, di darci fiducia ad occhi chiusi. Agli uni e gli altri va il nostro ringraziamento, per aver reso la serata di sabato indimenticabile. E dobbiamo promettere a tutti i presenti che la prossima volta sarà ancora meglio, che in futuro riusciremo a realizzare eventi e progetti ancora più entusiasmanti, che tutti potranno essere orgogliosi di essere membri della Confraternita (e che non faremo loro rimpiangere il reclutamento talvolta 'coatto')! La serata di venerdì non è stata un punto di arrivo, ma un punto di incontro' E un accordo tacito, ma molto impegnativo! Grazie di cuore a tutti! Cristina Sorlini, diplomata nel 2004, membro del direttivo |
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