Gli anni del Liceo furono per tutti noi anni importanti sotto diversi profili. Innanzitutto l'Istituto era frequentato da studenti che provenivano da quasi tutti i comuni della Valsesia e della Valsessera e quindi il confronto con culture e tradizioni diverse era quotidiano.
Da questo punto di vista il Liceo operò da catalizzatore sociale, quasi una sorta di grande famiglia in continuo movimento.
I legami e le amicizie che si strinsero in quel periodo contribuirono in modo sostanziale a far conoscere realtà sociali e territoriali il più delle volte solo geograficamente vicine.
Parte determinante per i successivi anni universitari l'ebbe poi il metodo di studio appreso allora e di questo dobbiamo essere grati al Corpo Insegnante.
Nonostante la diversità delle facoltà scelte, esso si dimostrò indiscutibilmente valido, a testimonianza quindi del carattere di professionalità vera che accompagnava ogni attività didattica.
Infine, al di là dei contenuti di ogni singola materia, in quegli anni molti furono le occasioni e gli stimoli culturali che facevano da corollario alle lezioni in classe.
Le visite a mostre, a musei, a città d'arte arricchivano il bagaglio di conoscenza e nel contempo segnavano una strada, quella dell'attenzione ai fatti non solo quotidiani della vita, ancora oggi percorsa negli spazi di tempo libero.
Questo insieme di valori ed altri ancora che si possono cogliere, tutti di segno positivo, costituirono e costituiscono una buona dote per iniziare a costruire il proprio domani.
Se fossimo ancora studenti, ad essi oggi vorremmo vedere aggiungersi una maggior conoscenza dei fenomeni economici e delle necessità della futura Europa Unita, per non giungere impreparati a questo importante appuntamento.
Ing. Massimo Franchi, Ing. Sergio Franchi - Francesco Franchi S.p.A.
Ing. Riccardo Osella - Filatura di Grignasco S.p.A.
Dr. Carlo Raiteri - Associazione Industriali Valsesia
[tratto da"30 anni di scuola e di vita" - Liceo Scientifico Statale G. Ferrari Borgosesia, pubblicato nel marzo 1990]